Nonostante, a seguito del tavolo tecnico tra la Provincia di Lecco ed altri rappresentanti istituzionali con la Navigazione Laghi, fosse stato promesso un potenziamento del servizio sulla sponda lecchese del Lago di Como, attraverso l’ampliamento del periodo dei collegamenti e dell’orario della navigazione e l’implementazione dei titoli di viaggio integrati,- con l’entrata in vigore dell’orario primaverile – dal 25 marzo al 26 maggio – le corse festive sul ramo lecchese dirette a Bellagio, ovvero il tragitto che porta da Lecco fino a Mandello del Lario, saranno dimezzate da sei a tre. Così il Consigliere Regionale lecchese di Fratelli d’Italia, Giacomo Zamperini.
«L’annuncio della riduzione delle corse rappresenta dimostra la scarsa attenzione prestata al ramo lecchese del Lario. Con tutto il rispetto, questa decisione mortifica il territorio e rappresenta un traguardo non raggiunto da coloro che finora hanno lavorato al tavolo, mi rammarica molto il fatto che non si sia ottenuto il risultato sperato. Forse, è stato perso troppo tempo in chiacchere e promesse che, alla fine, non sono state mantenute ed hanno generato un disagio che ora saranno i sindaci e gli amministratori locali a dover gestire, questo servizio è essenziale per il turismo e per i cittadini, non possiamo gettare la spugna ed auspichiamo ad un ripensamento prima dell’estate. Probabilmente serve uno sforzo maggiore e, per questo, mi rendo totalmente disponibile ad organizzare, se necessario, un nuovo incontro con i referenti della Navigazione, Nicola Oteri. Contestualmente, depositerò una mozione in Consiglio Regionale per chiedere a Regione Lombardia di intraprendere ogni azione utile affinché sia regionalizzato il servizio, come avviene sul lago di Iseo, e come prescriverebbe una legge da oltre vent’anni. Si tratta di una scelta non più procrastinabile e condivisa dalla Camera di Commercio e da quasi tutte le parti politiche ed istruzionali.» Ha concluso il Consigliere Regionale. «È il momento di riportare in capo al territorio le scelte strategiche perché chi conosce le specificità e le esigenze locali sa quali sono le decisioni migliori, senza perdere tempo con le lungaggini “romane”. Occorre subito un servizio di prossimità, capace di supportare la nostra provincia nella sua vocazione turistica e nella intermobilità, anche in vista delle Olimpiadi 2026 e con lo sguardo rivolto ad un futuro eco-sostenibile ed innovativo che preveda battelli elettrici oppure alimentati ad idrogeno, e bigliettazione elettronica ed online, scongiurando quegli affollamenti tipici degli sportelli durante la stagione turistica.»
Sulla questione è intervenuto anche il Sindaco di Mandello del Lario, Riccardo Fasoli.
«Sinceramente mi sento preso in giro. Settimane di proclami sul potenziamento futuro ed il primo risultato è una riduzione del servizio. Siamo tutti impegnati a promuovere riqualificazioni ed interventi turistici sul nostro territorio e poi la risposta dell’ente governativo è sempre peggio. Così non va.»
Di seguito, invece, le dichiarazioni del Sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli.
«Il Comune di Dervio con la Variante Pgt ha creato le condizioni, richieste da Navigazione, per cui potranno ormeggiare due battelli, avere alloggi per personale navigante e fare rifornimento alle imbarcazioni. Da ormai tre anni è stata fatta Variante e approvato progetto di Navigazione che serve per potenziamento servizio su Alto Lago. Purtroppo, i lavori non hanno mai preso avvio. Così si uccide lo sviluppo turistico.»
«La notizia della riduzione delle corse dimostra che alle parole non sempre seguono i fatti. Già nel 2022, come amministratori di Fratelli d’Italia, avevamo presentato una mozione nel Consigli Comunali dimostrando grande attenzione al tema. Oggi più di allora, sono convinto che in tocchi ai nostri rappresentanti farsi capo del problema e ottenere risultati concreti, come già stanno dimostrando.» Aggiunge Luca Liberi, Consigliere comunale di Bellano e Dirigente di Fratelli d’Italia.